STORIA EUROPEI

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Il primo campionato europeo fu organizzato per sostituire la vecchia Coppa Internazionale che comprendeva solo principalmente le nazioni dell'Europa Centrale e il promotore fu Henry Delaunay (segretario UEFA).

Vi parteciparono 17 squadre (non l'Italia) con eliminazione diretta e alla fase finale organizzata in Francia si qualificarono la Cecoslovacchia, la Francia,la Jugoslavia e l'Urss (che si qualificò per rinuncia della Spagna nel confronto diretto per motivi politici)

1960 - L'ARMATA ROSSA

Le semifinali videro affrontarsi l'Urss con la Cecoslovacchia e la Francia con la Jugoslavia,i sovietici ebbero vita facile contro i cechi vincendo l'incontro per 3 a 0, più combattuta fu l'altra semifinale che vide alla fine vincitrice la Jugoslavia, con una grande rimonta nel finale, per 5-4

La prima finale dell'europeo vide di fronte l'Urss e la Jugoslavia  nello stadio Parco dei Principi di Parigi il 10/07/1960, fu un finale equilibrata con il vantaggio iniziale degli slavi e il pareggio dei sovietici ad inizio ripresa,l'equilibrio fu interrotto nei tempi supplementari al 114° da Ponedelnik che diede la prima vittoria europea all'Urss, squadra composta da giocatori forti atleticamente e bravi tatticamente con punte d'eccellenza come il grande portiere Lev Jascin ,Metreveli e lo stesso Ponedelnik

1964 -  LE FURIE DI SPAGNA 

In questa edizione aumenta la partecipazione delle nazioni europee con l'iscrizione di nazionali importanti come l'Italia,L'Inghilterra ad esclusione delle Germania Ovest non particolarmente attratta dalla competizione; sono comunque 28 le formazioni che si presentano al nastro di partenza,l'Italia allenata da Edmondo Fabbri dopo aver eliminato agevolmente la Turchia si arena contro  lo scoglio  sovietico , I campioni d'Europa dell'Urss eliminano gli azzurri dopo la vittoria casalinga per 2-0, complice anche la condotta di gara particolarmente dura da parte dei sovietici, ed il pareggio per 1-1 di Roma che sancisce l'eliminazione dell'Italia

Alla fase finale organizzata dalla Spagna di Franco vi arrivano la sorprendente Danimarca ,la Spagna ,l'Ungheria e l'Urss.La Spagna elimina la sempre coriacea Ungheria di quei tempi, aggiudicandosi l'incontro di semifinale per 2-1 dopo i tempi supplementari mentre l'Urss si sbarazza facilmente della Danimarca per 3-0. Alla finale di Madrid giocata nel mitico stadio Santiago Bernabeu, vi giungono i padroni di casa della Spagna e l'Urss, la spunta la Spagna di Iribar (grande portiere spagnolo),Amancio e Suarez( mezzala di classe autentica), per 2-1 detronizzando dal trono europeo i sovietici

1968 -  L'ITALIA TORNA GRANDE

E' la terza edizione ed è quella più bella per i colori italiani, vi partecipano 31 squadre divise in 9 gironi, l'Italia elimina senza grossi problemi Cipro,Svizzera e Romania per poi scontrarsi con la Bulgaria in un doppio confronto che vede gli azzurri patire ma limitare la perdita in Bulgaria, dove perde di msura per 3-2, per poi vincere agevolmente per 2-0 il ritorno disputato a Napoli

La fase finale viene organizzata in Italia che vede protagoniste la stessa Italia,l'Inghilterra,la Jugoslavia e la solita Urss e proprio con l'Urss che l'Italia si scontra in un incontro interminabile che si chiude dopo i supplementari per 0-0, ci si affida allora al sorteggio che premia la squadra italiana,nell'altra semifinale la brillante Jugoslavia elimina i Bianchi d'inghilterra per 1-0. La finale si disputa all'Olimpico di Roma in una grande atmosfera, l'Italia pero fatica visibilmente contro gli Slavi ,grandi palleggiatori trascinati dalla stella Dzajic, infatti pareggia a fatica per 1-1 grazie ad una punizione disperata di Domenghini ; la finale si rigioca sempre a Roma dopo due giorni, Valcareggi (c.t.azzurro)  rinnova la squadra con molti cambi mandando in campo una formazione piu' fresca e riposata, la scelta risulta azzeccata infatti gli azzurri vincono per 2-0 grazie alle reti di Riva e Anastasi, l'Italia torna ad essere Campione

1972 - E' LA VOLTA DEI PANZER

Vi parteciparono 32 squadre , l'Italia campione d'Europa elimina con qualche problema Austria,Irlanda e Svezia, soprattutto per l'infortunio grave che colpi' Riva nell'incontro di Vienna contro l'Austria, incontrerà poi  il coriaceo Belgio che eliminerà a sorpresa i campioni d'Europa ,dopo il pareggio a reti bianche dell'Olimpico di Roma e la vittoria per 2-1 a Bruxelles

Alla fase finale giocata in Belgio vi giungono lo stesso Belgio,la Jugoslavia,la Germania Ovest e l'Urss; in semifinale la Germania supera senza molti problemi i padroni di casa del Belgio per 2-1 e l'Urss supera la Jugoslvia per 1-0. La finale di Bruxelles vede la Grande Germania battere nettamente la logora armata russa per 3-0, è la Germania di Beckenbauer,Breitner,Muller,Netzer autentici fuoriclasse che lanceranno i tedeschi verso un lungo periodo di gloria

1976 - L'ESTATE CECA

A questa edizione vi parteciparono 32 squadre suddivise nei vari gironi di qualificazione, gli azzurri sono in fase di  rinnovamento dopo l'esaurimento del ciclo vincente iniziato a Roma nel 1968 con il titolo europeo,passando per la finalissima mondiale in Messico e finito ai mondiali di Germania nel 1974 con l'eliminazione prematura nella fase finale;ii nuovo  c.t. è il grande Fulvio Bernardini che iniza un vero proprio lavoro di ricostruzione lanciando giovani e modernizzando il gioco, per questi motivi L'Italia finita in un  girone di ferro con L'Olanda e la Polonia (le nuove frontiere del calcio europeo) ha di fronte un impresa impossibile che si conferma  nella realtà con l'eliminazione,anche se onorevole,da parte dell'Olanda, una delle grandi favorite

La fase finale viene disputata in Jugoslavia, vi arrivano la Cecoslovacchia,la Germania ovest ,l'Olanda e la Jugoslavia.Tutti si aspettavano una finale tra la Germania e l'Olanda, grandi protagoniste dell'ultimo mondiale, invece la sorprendente Cecoslovacchia si inseri' di prepotenza eliminando gli olandesi in semifinale per 3-1 ai tempi supplementari, qualificandosi per la finalissima di Belgrado contro la Germania Ovest vincitrice dell'altra semifinale contro i padroni di casa per 4-2 , sempre ai supplementari dopo un'incredibile rimonta da 0-2. Nonostante i pronostici molto favorevoli i tedeschi vengono fermati dai cechi sul 2-2 nei tempi regolamentari (anzi sono proprio i bianchi di Germania ad acciuffare il pareggio quasi al 90°) il risultato non cambia neanche dopo i tempi supplementari e per la prima volta la finale viene decisa ai calci di rigore (prima volta nella storia) Vince la Cecoslovacchia per 5-3, è il momento dei rossi plavi che raggiungono il più grande risultato della loro gloriosa storia grazie a grandi giocatori come il portiere Viktor ed gli attaccanti Nehoda e Panenka, per citare i più rappresentativi


1980 - UN TEDESCO A ROMA

Cambia il regolamento, le squadre ammesse alla fase finale assegnata all'Italia diventano otto, suddivise in due gironi per la qualificazione alle semifinali a confronto diretto. Furono 31 le squadre al nastro di partenza con l'Italia qualificata d'ufficio, in quanto organizzatrice della nuova e più completa fase finale.L'europeo italiano avviene in un' atmosfera difficile in quanto proprio alla vigilia scoppia il primo grande scandalo del calcio scommesse che vede coinvolti illustri giocatori tra i quali anche Paolo Rossi (l'ultima grande rivelazione azzurra) e Bruno Giordano talentuoso attaccante laziale; lo scandalo allontana il grande pubblico dalle partite dell'europeo rovinando un po tutto quanto lo scenario,l'Italia del c.t. Enzo Bearzot comunque affronta con il giusto piglio il suo girone di semifinale con Belgio,Inghilterra,Spagna, pareggiando con gli iberici a Milano per 0-0 e vincendo la grande sfida contro l'Inghilterra del fuoriclasse Kevin Keegan a Torino per 1-0; sembra fatta ma nell'incontro decisivo contro il Belgio gli azzurri si fanno imbrigliare dalla tattica  belga, basata sulla tattica del fuorigioco esasperato e ficcanti contropiedi,finisce 0-0 e  passa il Belgio per la miglior differenza reti

In finale insieme al Belgio, ci arriva invece la nuova Germani Ovest di Derwall (il successore di Schoen sulla panchina tedesca) che elimina agevolmente nel suo girone Cecoslovacchia,Grecia e Olanda. Finirà 2-1 per i tedeschi che riconquistano il titolo europeo dopo 8 anni grazie ai nuovi talenti del centrocampo Hansi Muller e Bernd Schuster e alla potenza atletica del centravanti Hrubesch, la notte romana premia la Germania

1984 - IL CANTO DELLA MARSIGLIESE

Al secondo Europeo con la fase finale a 8 squadre, vi parteciparono nelle qualificazioni32 squadre con grande attesa per l'Italia , fresca campione del mondo nel 1982 ,che pero delude profondamente facendosi eliminare nettamente dalla Romania che si qualifica alla fase finale in Francia, gli azzuri hanno perso lo smalto dei giorni migliori a conferma della fine di un ciclo nonostante la guida esperta di Bearzot, il c.t. mondiale

In Francia oltre che i padroni di casa si qualificano Danimarca,Belgio e Jugoslavia nel gruppo 1 e Spagna,Germania Ovest,Portogallo,Romania nel gruppo 2. I francesi sono in un  gran momento e vincono tutte e tre le gare arrivando di slancio in semifinale insieme alla Danimarca; nell'altro girone invece s'impogono Portogallo e Spagna che eliminano a sorpresa i tedeschi campioni in carica. In semifinale la Francia si scontra contro il Portogallo vincendo a fatica per 3-2 ,nel finale del secondo tempo supplementare, nell'altra semifinale Spagna e Danimarca (grande rivelazione del torneo) finiscono in parità 1-1 con la vittoria degli iberici ai calci di rigore per 6-5. In finale la Francia, nello scenario del Parco dei Principi a Parigi ,batte agevolmente per 2-0 la Spagna diventando Campione D'europa , è la Francia di Michel Platini ,autentico fuoriclasse supportato da altri campioni come Giresse,Tigana e dalla bravura del proprio D.T. Hidalgo

1988 - I TULIPANI D'EUROPA

Le qualificazioni alla fase finale da disputarsi in Germania Ovest riservò delle sorprese in quanto la Francia detentrice fu eliminata a sorpresa dalla forte Unione Sovietica ,il Belgio rivelazione agli ultimi mondiali fu eliminato dalla sorprendente Irlanda e la stessa Jugoslavia dovette cedere il passo all'Inghilterra .Per quanto riguarda l'italia invece il forte rinnovamento della squadra voluto da Azeglio Vicini (nuovo c.t.). che promosse quasi in blocco la sua ex Under 21, portò bene facendo qualificare agevolmente gli azzurri alla fase finale.

In Germania vi approdarono le migliori squadre del momento e cioè Germania Ovest,Italia,Spagna,Urss,Inghilterra,Olanda,Danimarca ed Irlanda. L'Italia viene sorteggiata con Danimarca,Germania,Spagna e conferma le sue qualità di squadra nuova e giovane con un gioco convincente , qualificandosi alle semifinali con i tedeschi ,nell'altro girone dominano l'Olanda e l'Urss due formazioni che mettono in pratica un calcio molto spettacolare. Ed è proprio l'Unione Sovietica l'avversario dell'Italia, i sovietici praticano un calcio universale guidati dal loro tecnico Lobanovski e battono per 2-0 i giovani azzurri ,bravi ma ancora inesperti ;nell'altra semifinale L'Olanda si prende la rivincita sulla Germania del 1974 battendo i tedeschi per 2-1.In finale si affrontano due scuole calcistiche che praticano il cosiddetto calcio universale (corsa,organizzazione e scambio dei ruoli) trionfa l'Olanda per 2-0 che conquista meritatamente il suo primo trofeo internazionale grazie alla capacità del suo grande tecnico Rinus Michels e ai suoi nuovi fuoriclasse Gullit, Van Basten e Rijkaard, giocatori che faranno le fortune del Milan di Sacchi

1992 - IL VENTO DEL NORD

Nelle qualificazioni la Jugoslavia travolta dalla sanguinosa guerra interna che la sta dilaniando, pur vincendo il girone di qualificazione non viene ammessa alla fase finale sostituita dalla Danimarca; l'Italia invece, sta vivendo un momento difficile ,il suo tecnico Vicini ha perso la fiducia della Federazione ,la squadra mostra cedimenti e viene eliminata dai sovietici (anch'essi alle prese con un cambiamento storico che porterà alla fine del comunismo in tutta l'area dei paesi sovietici)

In Svezia alla fase finale si qualificano con i padroni di casa delle Svezia, Danimarca, Francia, Inghilterra, C.s.i.(rappresentativa  della disciolta Unione Sovietca), Germania (anche'essa unificata), Olanda e Scozia. Ci sono grandi sorprese perchè le favorite Francia e Inghilterra si fanno eliminare dalla Svezia e dalla Danimarca mentre si confermano Olanda e Germania nell'altro girone. In semifinale la Svezia viene battuta dalla Germania per 3-2 e la sorprendente Danimarca batte i campioni uscenti dell'Olanda ai calci di rigore dopo avere pareggiato 2-2; in finale la Danimarca delle sorprese conclude il suo capolavoro battendo per 2-0 i favoritissimi tedeschi, è la vittoria del collettivo danese composta da buoni giocatori come Brian Laudrup (fratello del piu famoso Michel che rinunciò per dissidi con la federazione alla convocazione), Vilfort e Larsen ma senza fuoriclasse, amalgamati alla perfezione dal loro tecnico Moller-Nielsen

1996 - L'AQUILA DI GERMANIA

La Uefa decide di cambiare la formula dell'europeo in modo di portare alla fase finale prevista in Inghilterra 16 squadre ,il doppio delle edizioni precedenti, viene anche deciso che nell'eliminazione diretta,nei tempi supplementari, la prima squadra che segna vince l'incontro (Golden Goal) ; vi partecipano 48 nazioni alle qualificazioni, l'Italia del c.t. Arrigo Sacchi si qualifica insieme alla Croazia al secondo posto, non senza qualche difficoltà,nonostante la costante ricerca di un calcio offensivo predicato da Sacchi. In Inghilterra arrivano con gli inglesi, padroni di casa, Olanda, Scozia, Svizzera, Bulgaria, Francia, Romania, Spagna, Germania, Italia, Repubblica Ceca ,Russia, Croazia, Danimarca, Portogallo e Turchia . L'Italia sacchiana parte bene battendo la Russia, ma si ferma contro la rivelazione Rep.Ceca, dove perde 2-1  e impatta successivamente in un pareggio a reti bianche con la Germania, venendo eliminata ; è una vera propria occasione mancata in quanto gli azzurri avrebbero potuto fare meglio per il gioco mostrato. Ai quarti di finale ottengono l'accesso alle semifinali Inghilterra, Germania, Olanda e Rep.Ceca: Inghilterra e Germania da una parte e Francia, Rep.Ceca dall'altra; vincono i bianchi di Germania ai rigori e sempre ai rigori la sorprendente Repubblica Ceca. In finale però questa volta, i tedeschi non si fanno sorprendere come nella  precedente edizione e seppur a fatica,vincono per 2-1 con il Golden Goal di Oliver Bierhoff, è il tris della Germania, squadra esperta con campioni navigati come Kohler, Moller, Klinsmann allenati dall'ex difensore Berti Vogts


2000 - GALLETTI D'ASSALTO

La Uefa decide di allargare la fase finale a 16 squadre nell' europeo da organizzare in Belgio/Olanda (,per la prima volta due paesi organizzatori) ,nelle qualificazioni non ci sono particolari sorprese ,L'Italia di Dino Zoff si qualifica prima nel proprio girone non senza qualche difficoltà, insieme alla Danimarca ,tutte le favorite accedono alla fase finale

Insieme all'Olanda e il Belgio accedono Germania, Inghilterra, Portogallo, Romania, Belgio, Italia, Svezia, Turchia, Jugoslavia, Norvegia, Slovenia, Spagna, Danimarca, Francia, Olanda, Repubblica Ceca. Gli azzurri vincono di slancio il loro girone battendo nell'ordine Turchia,Belgio e Svezia e si qualificano ai quarti dove incontrano la Romania; l'Italia gioca bene e vince agevolmente per 2-0 qualificandosi per la semifinale contro l' Olanda padrona di casa ,il pronostico pende dalla parte degli olandesi, grandi favoriti per la vittoria finale, ma gli azzurri pur giocando per molto tempo in dieci inchiodano sullo 0-0 gli arancioni e li battono ai rigori. Alle semifinali arrivano anche la Francia e il Portogallo dove a prevalere sono i blues di Francia per 2-1 nei supplementari. La finale di Rotterdam vede di fronte l'Italia contro la Francia, sentito derby delle Alpi, gli azzurri giocano bene e passano meritatamente in vantaggio sfiorando ripetutamente il raddoppio, ma nel finale i transalpini pareggiano; si va ai supplementari, gli azzurri accusano il colpo e subiscono il golden goal di Trezeguet, vince la Francia per la seconda volta campione bissando la vittoria del mondiale casalingo, è una squadra che conta un vero fuori classe come Zinedine Zidane e altri campioni come Deschamps, Trezeguet, Henry, Blanc, tutti giocatori che avranno una luminosa carriera

2004 - LA GIOIA GRECA

Alla qualificazione per la fase finale prevista in Portogallo ,vi parteciparono 50 squadre con la qualificazione di Grecia,Spagna,Russia,Francia,Inghilterra,Svizzera,Croazia,Italia,Danimarca,Bulgaria,Svezi ia,Germania,Olanda,Repubblica Ceca e Lettonia insieme al Portogallo ,padrone di casa. L'Italia si qualifica senza grossi problemi nel proprio girone ,vincendolo davanti alla Serbia ,il c.t. è Giovanni Trapattoni, uno dei più esperti allenatori in circolazione

In Portogallo si affrontano praticamente le migliori squadre europee con qualche sorpresa come la Lettonia ; nei gironi di qualificazioni ci sono alcune sorprese come l'eliminazione della Germania e dell'Italia ,gli azzurri vengono eliminati grazie alla classifica avulsa dalla Svezia e Danimarca ,sospettate fortemente di aver confezionato il pareggio per 2-2 nell'ultima partita ,risultato perfetto per eliminare l'Italia e qualificare entrambe le squadre scandinave.

Nei quarti di finale si affermano il Portogallo,la sorprendente Grecia,l'Olanda e la Rep.Ceca e nelle semifinali si confermano il Portogallo ,che sfrutta la spinta del pubblico amico e l'assoluta sorpresa della Grecia .Sembra una finale segnata ,con i portoghesi nettamente favoriti per la vittoria ,invece i greci con il loro feroce impegno e la loro tattica ultra difensivista, riescono a beffare i padroni di casa con un isolato contropiede del centravanti Charisteas; è l'apoteosi di un calcio antico, basato su una difesa ferrea e veloci azioni di rimessa. La Grecia è una squadra senza autentici fuoriclasse ma con giocatori di buona caratura internazionale, come il portiere Nikopolidis, la mezzala Karagounis, l'attaccante Charisteas ma soprattutto con un allenatore navigato ed esperto come il tedesco Rehhagel.

2008 - SPAGNA D'AUTORE

Alla 13° edizione dei campionati europei  vi partecipano 50 squadre, suddivise nei vari gironi, la principale sorpresa è l'eliminazione dell'Inghilterre che arriva terza nel suo girone dietro a Croazia e Russia ,per il resto tutte le migliori si qualificano alla fase finale in Austria e Svizzera ,compresa l'Italia che ottiene la qualificazione con il 1° posto del suo girone davanti alla Francia

Alla fase finale vi accedono oltre all'Austria e la Svizzera ,paesi organizzatori, Francia,Germania,Grecia,Italia,Olanda,Polonia,Portogallo,Repubblica Ceca,Romania,Russia,Spagna,Svezia,Svizzera,Turchia. L'Italia del c.t.Donadoni parte malissimo facendosi battere nettamente dall'Olanda per 3-0 ma riesce a qualificarsi come seconda nel girone, pareggiando con la Romania e battendo la Francia per 2-0 .Ai quarti di finale ,però, gli azzurri incontrano i lanciatissimi spagnoli e vengono eliminati ai calci di rigore dopo aver pareggiato per 0-0 i tempi regolamentari e supplementari giocando una partita troppo attendista e rinunciataria . Oltre alla Spagna in semifinale vi giungono la Germania,la sorprendente Turchia e la Russia, la Germania elimina la Turchia dopo un incontro molto combattuto per 3-2 segnando la rete vincente nel finale mentre gli iberici battono agevolmente la Russia per 3-0 ; in finale scontro tra Spagna e Germania nello scenario del nuovo Prater di Vienna che vede vincitori i rossi di Spagna grazie ad una rete del talentuoso attaccante Fernando Torres ; è la giusta consacrazione di una squadra che gioca un calcio avvolgente molto tecnico e offensivo, sotto la regia di due autentici fuoriclasse come Xavi e Iniesta ,guidata da un allenatore esperto come Luis  Aragones, è il primo acuto di una squadra che si confermerà la migliore al mondo negli anni successivi

2012 - PROFONDO ROSSO

E' l'ultima edizione dei campionati europei con la fase finale a 16 squadre, in quanto dall'edizione del 2016 si passerà a 24 squadre ,la fase finale viene assegnata alla Polonia/Ucraina e vi accedono praticamente tutte le migliori squadre, la nuova Italia del c.t. Claudio Prandelli accede senza problemi alla fase finale vincendo agevolmente il suo girone di qualificazione ,è una squadra che gioca un calcio piacevole anche se a volte poco concludente

In Polonia e Ucraina si qualificano oltre le nazioni ospitanti Croazia,Danimarca,Francia,Germania,Grecia,Inghilterra,Irlanda,Italia,Olanda,Rep.Ceca ca,Russia,Spagna e Svezia .L'Italia supera il proprio girone dietro alla Spagna,gran favorita,pareggiando bene con gli iberici , pareggiando con qualche affanno con la Croazia e vincendo contro l'Irlanda (allenata da Trapattoni) .Nei quarti gli azzurri si scontrano contro l'ambiziosa Inghilterra e la superano ai calci di rigore,dopo aver pareggiato a reti bianche l'incontro, giocando comunque meglio degli inglesi.Passano ai quarti tutte le favorite con l'unica sorpresa dell'eliminazione della Russia in favore della Rep.Ceca .In semifinale insieme agli azzurri vi giungono Spagna, Portogallo e Germania ed è proprio contro i tedeschi che gli azzurri si giocano la semifinale, partita che vede salire alla ribalta Balotelli , il nuovo attaccante di colore dell'Italia, che realizza una doppietta con cui gli azzurri vincono per 2-1 l'incontro, raggiungendo per la terza volta nella loro storia la finale europea. In finale vi giunge anche la favorita Spagna che elimina ai calci di rigore il Portogallo; si presume che gli spagnoli siano in difficoltà per il modo con cui si sono qualificati alla finale e invece a Kiev le furie rosse battono  per 4-0 un Italia impresentabile dal punto di vista fisico, conquistando per la seconda volta consecutiva il titolo europeo . La squadra iberica già campione del Mondo e d'Europa in carica, si conferma la migliore in assoluto attraverso la tecnica e la disciplina tattica dei suoi migliori campioni ,come il portiere Casillas,l'elegante centrale difensivo  Piquè,il regista Xavi,la funambolica mezzala Iniesta e l'eclettico centrocampista Fabregas, il tutto sotto la sapiente mano dell'allenatore Del Bosque.

 

2016 - PORTOGHESI D'EUROPA

La prima edizione della nuova formula a 24 squadre del Campionato europeo di calcio viene assegnata alla Francia , a parte l'Olanda si qualificano tutte le Big del calcio europeo insieme all'esordio internazionale di paesi come l'Albania e l'Islanda. Gli azzurri ,allenati da l'ex tecnico bianconero Conte, vincono abbastanza agevolmente il proprio girone di qualificazione , sopravanzando la forte formazione della Croazia.

Inserita nel gruppo di qualificazione agli ottavi di finale insieme a Belgio,Irlanda e Svezia , l'Italia ,nel generale scetticismo, sorprende la critica ed i tifosi, battendo la forte formazione belga e la sempre temibile Svezia (capitanata dal fuoriclasse Ibrahimovic) fermandosi solo nell'ultimo match contro gli irlandesi (inutile ai fini della qualificazione); gli azzurri vincendo il proprio girone si qualificano per gli ottavi di finale dove trovano  un avversario quasi proibitivo rappresentato dai Campioni d'Europa della Spagna, ma la grande organizzazione tattica e l'ottima condizione atletica della formazione guidata dal c.t.Conte permette di sorprendere gli spagnoli battendoli in modo chiaro per 2-0. Nei quarti di finale l'Italia si ferma solo ai calci di rigore contro un altro grande avversario come la Germania Campione del Mondo, dopo aver pareggiato l'incontro per 1-1.

La formazione del tabellone di qualificazione dell'Europeo riserva qualche sorpresa, in quanto fa incrociare le principali favorite alla vittoria finale favorendo la qualificazione alle semifinale di due sorprese come il Galles e il Portogallo,la formazione lusitana liquida senza problemi i britannici accedendo per la seconda volta della propria storia alla finalissima. Nell'altra semifinale si scontrano i padroni di casa della Francia e della Germania  e sono proprio i transalpini che finalmente riescono a superare la sempre indigesta (per i francesi) formazione tedesca. La finale sembra alla portata della Francia,apparentemente più attrezzata dei lusitani, invece i portoghesi imbrigliano il gioco dei galletti francesi con la loro forte difesa ed il loro talentuoso centrocampo, colpendo al cuore la Francia nel secondo tempo supplementare con il subentrato Eder ,poco considerato attaccante di colore.Per la prima volta nella storia calcistica il Portogallo si laurea Campione d'Europa , lo fa  con una formazione ben preparata dall'esperto tecnico Fernando Santos, con difensori esperti come il centrale Pepe, centrocampisti tattici e tecnici come i giovani Joao Mario e Renato Sanches ed infine con  il grande attaccante del Real Madrid Cristiano Ronaldo (nonostante l'infortunio subito nella finale)